
In un contesto post-pandemico che ha accelerato la digitalizzazione, trasformato la supply chain globale e messo a nudo le vulnerabilità dei modelli di business tradizionali, molte imprese italiane si trovano oggi davanti a un bivio: restare ferme o riorganizzarsi per evolvere.
Nel 2025, fare impresa richiede più che coraggio: richiede una capacità di gestione della finanza d’impresa. Ecco perché la strategia non è più un lusso da grandi aziende, ma una necessità concreta anche per le PMI.
Il tempo delle intuizioni è finito: serve metodo
Negli ultimi anni molte aziende hanno navigato “a vista”, affidandosi a intuizioni, contingenze favorevoli o bonus statali. Ma oggi, con la stretta sui tassi, l’aumento dei costi e la selezione naturale del mercato, solo chi pianifica resiste.
Una strategia finanziaria efficace parte da tre domande fondamentali:
- Dove siamo oggi? Bilanci, margini, flussi di cassa, esposizioni.
- Dove vogliamo andare? Crescita organica, espansione, transizione generazionale, exit.
- Con quali leve finanziarie possiamo farlo? Equity, debito, finanza agevolata, ristrutturazione.
La finanza è una scienza. Ma oggi serve anche visione
Troppo spesso la consulenza finanziaria viene vista come un servizio tecnico, in una dinamica separata dalla gestione del business. Ma il 2025 ci insegna che i numeri devono raccontare una visione, non solo servire per redigere un un bilancio.
Per questo in Logos Advisory uniamo due piani:
- Analisi tecnica rigorosa, per valutare sostenibilità, rischio e opportunità
- Proiezione strategica, per allineare ogni scelta a un obiettivo definito (non a una moda del momento)
La finanza, se ben gestita, non è più un ostacolo, ma un acceleratore del cambiamento.
Tre errori che le imprese non possono più permettersi
1. Non avere un controllo di gestione aggiornato
Il conto economico non basta. Serve un sistema che misuri in tempo reale marginalità, costi industriali, che quantifichi ogni singolo componente produttivo, insomma che monitori le performance d’impresa.
2. Ignorare le opportunità della finanza agevolata
PNRR, fondi regionali, misure UE: oggi sono leve strategiche, non “bonus”. Ma vanno gestite con metodo.
3. Gestire la finanza in modo reattivo, non proattivo
Troppo spesso le aziende cercano risorse “quando serve”, senza una visione a 12-24 mesi. È come costruire una barca mentre si è già in mare aperto.
Il metodo Logos: tailor made, non prefabbricato
- Analisi interna e di mercato
- Identificazione di scenari e priorità
- Costruzione di un piano finanziario
- Individuazione delle leve e attivazione delle fonti (banche, fondi, istituzioni)
- Monitoraggio periodico dei risultati e degli scostamenti rispetto al piano;
Non esistono pacchetti. Ogni impresa è un sistema complesso, fatto di persone, storie, obiettivi. Per questo ogni intervento parte da:
Logos non è un consulente “a progetto”. È un partner. Strategico. Continuativo. E con una sola ossessione: rendere sostenibile la crescita dell’impresa.
Nel 2025 la vera innovazione è sapere dove si sta andando
L’imprenditore che vincerà la sfida di questo decennio non è il più veloce. È il più lucido. Quello che sa dove vuole arrivare, cosa serve per farlo e con quali alleati.
Noi siamo tra questi. E siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo, insieme.
Contattaci per una prima consulenza strategico-finanziaria. È gratuita, ma potrebbe cambiare il futuro della tua impresa.